Cammini di Asdrubale dal Cesano al Metauro - 2a Edizione - 207 a.C. - Primavera 2016
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Cammini di Asdrubale dal Cesano al Metauro - 2016


Cammini di Asdrubale

Cammini di Asdrubale dal Cesano al Metauro
La pionieristica esperienza della prima edizione ci consente le correzioni che, mantenendo inalterato il percorso, permettono di ridurne le difficoltà.
Il taglio laico che contraddistingue questi Cammini, corrispondente agli avvenimenti cruenti cui fa riferimento, non si discosta dallo spirito generale che accumuna le nostre iniziative e soprattutto non trascura la valorizzazione dei numerosi luoghi di culto e devozione di cui sono cosparsi.
Pur restando quali riferimenti storici e punti nevralgici dei Cammini: la riva sinistra del Fiume Cesano presso il Rio Grande al Passo di Rango e la riva destra del Fiume Metauro presso il Fosso e il Guado di Sant’Angelo e presso il Fosso di Scaricalasino, alla Piana di San Liberio; i luoghi di partenza e arrivo fanno riferimento, per la prima Tappa, all’Abbazia di San Gervasio in Bulgaria a Centocroci e alla Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo a Camminate e, per la seconda Tappa, all’Oratorio dell’Angelo Custode in Località Sant’Angelo e alla Chiesa di Sant’Oliviero a San Liberio.
Lungo i Cammini osserveremo anche il Convento Francescano di San Sebastiano e il Santuario della Madonna delle Grotte nel territorio di Mondolfo, la Chiesa di San Giovanni Evangelista a Stacciola e la Chiesa di Sant’Ubaldo a Cerbara.

Rodolfo Pierotti

Chi è Asdrubale?
Asdrubale Barca è un condottiero Cartaginese che durante la seconda Guerra Punica, nel 207 a.C., con un esercito di mercenari Ispani, Liguri e Galli scende dalla Spagna, attraversa le Alpi e si dirige verso la Puglia per raggiungere il fratello Annibale dopo che questi aveva sconfitto i Romani al Ticino, al Trebbia, al Trasimeno e a Canne. Il piano dei Barca era di unire i due eserciti per poi marciare contro Roma; passato il Metauro, Asdrubale si accampa a Senigallia.
I Romani intercettano i messaggeri di Asdrubale e pongono in atto le contromisure. Il console Livio Salinatore si colloca anche lui nei pressi di Senigallia con il suo esercito.
Asdrubale si prepara a dar battaglia ma, quando si accorge che il console Nerone, venuto dalla Puglia, ha raggiunto il Salinatore, decide di evitare lo scontro e ritirarsi in territorio amico.
Le guide locali, che dovevano indicare l’esatto punto del guado, scompaiono e Asdrubale risale il Metauro in sponda destra, evita le paludi e raggiunge la piana di San Liberio alla ricerca di un possibile guado, qui le ripe alte del fiume, del suo tributario Scaricalasino e le colline prospicienti diventano ostacoli.
Asdrubale senza poter fortificare il campo per il sopraggiungere dei Romani è costretto a schierare il suo esercito per opporsi al nemico.
Lo scontro frontale inizia a favore del Cartaginese che con i suoi elefanti fa arretrare l’esercito romano.
Nel contempo il console Nerone, non riuscendo a raggiungere i Galli, decide di passare dietro lo schieramento ed attaccare il nemico sul fianco e sul retro; la manovra terrorizza gli elefanti che imbizzarriti creano morte tra i Cartaginesi, a tal punto i conducenti sono costretti ad ucciderli.
L’esito della battaglia si capovolge a favore dei Romani, i Galli non oppongono resistenza e Asdrubale, vista la situazione disperata, si getta nella mischia cercando la morte: viene ucciso, decapitato e la sua testa lanciata nel campo del fratello.
Annibale si rende conto della disfatta del fratello, sul Metauro, rinuncia ad attaccare Roma.
Ritornerà a Cartagine, dove sarà sconfitto a Zama dai Romani di Scipione l’Africano.

Chi vorrà approfondire, può far riferimento a due libri curati dal Club Amici di Asdrubale:
1) Montemaggiore al Metauro il poggio dei Cartaginesi, luci ed ombre nella valle tra Asdrubale e Churchill di Giampaolo Baldelli e Mirco Giulietti.
2) La Battaglia del Metauro (207 a.C.), testi, tesi, ipotesi, di Giampaolo Baldelli, Enrico Paci, Luciano Tomassini.

Giampaolo Baldelli
Calendario Primavera 2016

Cammini di Asdrubale 1 Cammini di Asdrubale 2

Le due tappe, circa dodici chilometri l'una, sono ideate per svolgersi la domenica mattina.
Iscrizione sul luogo di partenza € 20,00 (colazione, ristoro e pranzo compresi).

Ore 07.30 - iscrizione e colazione;
Ore 08.00 - partenza;
Ore 10.00 - ristoro;
Ore 12.30 - arrivo e pranzo.

1a Tappa - domenica 5 giugno 2016: da San Gervasio in Bulgaria di Centocroci ai Santi Filippo e Giacomo di Camminate. Adesione Cammini di Asdrubale - 2016
2a Tappa - domenica 19 giugno 2016: dall'Angelo Custode in Località Sant'Angelo a Sant'Oliviero di San Liberio.


Cammini di Asdrubale 2016 pag.1

Cammini di Asdrubale 2016 pag.2

Per informazioni chiamare:
3392367664 Rodolfo Tonelli - 3317898825 Giampaolo Baldelli - 3398991435 Piero Talevi - 3389240244 Orazio Valentini - 3333213910 Rodolfo Pierotti